La BMW Z3

La storia

Nel 1999 debutta la Restyling

A settembre ’99 la gamma Z3 è oggetto di un’attenta rivisitazione. Più che un restyling, si è trattato di una completa revisione del progetto, che ha comportato sostanziose modifiche in quasi tutti i motori disponibili per quest’auto. Ora i motori disponibili sono 4: una 4 cilindri 1.9 8 valvole da 118 cavalli (M43TU), due 6 cilindri 2.0 e 2.8 ventiquattro valvole da 150 e 193 cavalli, e il tradizionale M da 321 cavalli.

Sono state modificate le dimensioni delle versioni 1.9, 2.0 e 2.8: la loro lunghezza e di 4050 mm, la larghezza è di 1740 mm e l’altezza di 1288 mm per la versione 1.9 e 1293 mm per le versioni 2.0 e 2.8; le dimensioni del modello m sono rimaste invariate.

Anche gli interni hanno subito piccoli interventi. Il volante in pelle della serie M ora è adottato su tutte le versioni disponibili in Italia, è disponibile anche un volante sportivo in tinta con il colore dell’autovettura. La consolle centrale è stata modificata con i pulsanti un tempo adottati sulla M, i comandi del condizionatore e il nuovo orologio analogico sono contornati da cornici cromate. Per aumentare la silenziosità nella guida ad alte velocità e accrescere l’estetica degli interni, la capote è stata rivestita anche internamente. Rivista anche la gamma dei colori, sia per carrozzeria che interni.

Nel 2000 vengono sostituite le motorizzazioni 6 cilindri: il 2.0 viene sostituito dal 2.2 da 170 cavalli e il 2.8 dal 3.0 da 231 cavalli.